Una volta completata l'installazione del motore all'interno del telaio e successivamente all'elaborazione delle termiche è stato il momento di progettare le marmitte per accordarle al nuovo diagramma di distribuzione. Il lavoro è partito con l'esame delle marmitte originali, anche in questo caso un esemplare è stato immolato all'altare della conoscenza. Poi sono state esaminate le misure dei vari scarichi after market per analizzare il comportamento delle varie espansioni, secondo le impressioni di chi le ha testate, rispetto le relative misure. In seguito ho calcolato le espansioni in funzione del nuovo diagramma di distribuzione e delle prestazioni previste secondo i dettami della letteratura 2-tempistica.


 Il disegno che ne è nato è stato confrontato con quelli precedentemente analizzati, facendo le debite considerazioni, considerando che nel mio caso si tratta di un motore elaborato, mentre negli altri casi le marmitte erano destinati a motori di serie. Quello che ne è scaturito e che differiva poco da quanto calcolato è stato riportato al CAD3D considerando tutti gli ingombri della moto e disegnando le marmitte con la tecnica dei tronchi di cono sezioni a gradi ed accoppiati fino a raggiungere la geometria finale, il risultato potete vederlo in questa pagina. Prima della realizzazione ho realizzato un modello in cartoncino per verificare gli ingombri generali. Il disegno è stato fatto in modo da poter essere adattato anche alla RD350 stradale, ruotando le ultime sezioni di cono gli scarichi vestono perfettamente.